Centro di Nutrizione e Consulenza a Caltagirone (CATANIA, Sicilia)

13 gennaio 2012

Alimentazione nelle patologie Tiroidee



Ipotiroidismo 


L’ipotiroidismo è una delle malattie più importanti e spesso non diagnosticate. E’ stata chiamata “la malattia insospettabile” e determina un gran numero di disturbi nei bambini, negli adolescenti e negli adulti.
Causa dell’ipotiroidismo è una ridotta produzione di ormoni tiroidei oppure la loro mancata utilizzazione.
La sintesi degli ormoni tiroidei avviene dalla reazione tra l’amminoacido tirosina e la molecola di  Iodio a formare così la tiroxina o T4 e la triiodiotironina o T3. 
Una dieta povera di Iodio provoca una ridotta secrezione degli ormoni tiroidei da parte della Tiroide stessa la quale tende ad accrescere le proprie dimensioni in seguito alla continua stimolazione del TSH o ormone stimolante la tiroide; da qui si ha la comparsa del Gozzo. L’altro importante ormone tiroideo è la triiodiotironina, il T3, perché ha tre atomi di iodio. Il T3 è l’ormone maggiormente attivo, molto più del T4....

....All’interno della tiroide parte del T4 sintetizzato e inattivo è  convertito nella forma attiva T3, in questo modo a livello plasmatico troveremo entrambi gli ormoni. In particolari condizioni, per  esempio nello stress psicofisico, la tiroide produce una sufficiente quantità di T4 che però non converte in T3, in questo modo avremo a livello plasmatico concentrazioni di T4 ottimali e di T3 al di sotto dei valori normali, questo comporta la comparsa dell’Ipotiroidismo.
La conversione del T4, relativamente inattivo, nella forma attiva T3 è un processo importante e complesso che coinvolge il: cortisolo, ferro, zinco, rame e selenio. La carenza di questi minerali può impedire la conversione di T4 in T3.

Alcuni cibi rilasciano  tiocianati (anione SCN-) ed isotiocianati (isomero dello tiocianato), prodotti dalla reazione tra Cianuro + Zolfo o dal Tiosolfato + Cianuro. I tiocianati ostacolano il passaggio dello iodio dal sangue alla tiroide, mentre i tioglicosidi ostacolano l’ossidazione dello iodio e il legame alle proteine. In entrambi i casi si ha una carenza di molecole di Iodio necessarie per la sintesi degli ormoni tiroidei.

Alimenti da escludere perché produttori di SCN-
Cereali: Cuscus
Carne: Gallina
Affettato;  da evitare: Mortadella, prosciutto cotto, salame, salsiccia, speck,  wurstel di maiale e di pollo
Frattaglie: da evitare cervello di bovino
Pesce fresco; da evitare: anguilla, carpa, cefalo, salmone, sardine, sgombro, tonno fresco, triglie.
Pesce conservato: da evitare alici o acciughe sott’olio, tonno sott’olio
Formaggi; da evitare: bel paese, blue, caciocavallo, caciottina romana, cheddar, Edam, emmenthal, gorgonzola, gouda, groviera, mascarpone, muenster, parmigiano, pecorino, provolone, robiola.
Verdure; da evitare: broccolo, cavolfiori, cavolini di bruxelles, cavolo cappuccio rosso e verde, cime di rapa, crauti, patate, olive nere e verdi, rapa, ravanelli, verza.
Frutta: da evitare: avocado
Frutta secca; da evitare: arachidi, mandorle, nocciole, noci, pinoli.
Altri alimenti; da evitare: barrette ai cereali, barrette ai cereali e cacao, barrette al sesamo, barrette alla crusca e cereali, biscotti di riso, crackers integrali, crackers salati, fiocchi di cereali con frutta secca, grissini, muesli, piadina, savoiardi, wafers.

Alimenti favorevoli un corretto funzionamento della Tiroide nell’ipotiroidismo

Alimenti ricchi di Iodio:
Cozze, Aragosta, Palombo, Vongole, Acciughe, Baccalà, Merluzzo, Dentice, Sogliola, Riso integrale, Funghi freschi, Spinaci, Bietole, Carote, Uova, Mela.

Alimenti ricchi di Tirosina:
Uova, Bresaola, Prosciutto crudo magro, Pollo, petto Tacchino, Suino magro, Bovino adulto, Fagioli, Lenticchie, Merluzzo.