Centro di Nutrizione e Consulenza a Caltagirone (CATANIA, Sicilia)

13 gennaio 2012

Alimentazione nelle patologie Tiroidee



Ipotiroidismo 


L’ipotiroidismo è una delle malattie più importanti e spesso non diagnosticate. E’ stata chiamata “la malattia insospettabile” e determina un gran numero di disturbi nei bambini, negli adolescenti e negli adulti.
Causa dell’ipotiroidismo è una ridotta produzione di ormoni tiroidei oppure la loro mancata utilizzazione.
La sintesi degli ormoni tiroidei avviene dalla reazione tra l’amminoacido tirosina e la molecola di  Iodio a formare così la tiroxina o T4 e la triiodiotironina o T3. 
Una dieta povera di Iodio provoca una ridotta secrezione degli ormoni tiroidei da parte della Tiroide stessa la quale tende ad accrescere le proprie dimensioni in seguito alla continua stimolazione del TSH o ormone stimolante la tiroide; da qui si ha la comparsa del Gozzo. L’altro importante ormone tiroideo è la triiodiotironina, il T3, perché ha tre atomi di iodio. Il T3 è l’ormone maggiormente attivo, molto più del T4....

11 gennaio 2012

L'Alimentazione nella Tao e la sua importanza nella determinazione della INR





L’INR (International Normalized Ratio) è un indice il cui scopo è quello di determinare il Tempo di Protombina, ossia la velocità con cui la Protrombina (enzima inattivo, Fattore Coagulante II) si trasforma in Trombina (enzima attivo), normalmente questo arco temporale si aggira intorno agli 11-13 secondi. La Trombina è l’enzima che catalizza la trasformazione del Fibrinogeno (enzima inattivo, Fattore Coagulante I) in Fibrina (enzima attivo), quest’ultimo provoca la formazione del coagulo di sangue. Il tempo di protrombina, espresso come INR, è molto importante per il monitoraggio dei pazienti in terapia con anticoagulanti orali. In condizioni normali, il valore ottimale di INR è compreso tra 0,9 ed 1,3. Tuttavia, in base alle caratteristiche del paziente e alle necessità terapeutiche, il medico può stabilire valori ottimali di INR superiori; per esempio, in caso di fibrillazione atriale o nella prevenzione della trombosi venosa, l'INR ideale è compreso tra 2 e 3, mentre nei pazienti portatori di protesi valvolare meccanica l'INR adeguato è un po' più alto, tra 2,5 e 3,5.
Nella coagulazione del sangue sono interessati, oltre alle glicoproteine sopra elencate, ben altri 11 Fattori Coagulanti,...

Disturbo Depressivo e Alimentazione


Feuerbach sosteneva nel 1800 che “L’uomo è ciò che mangia”, affermazione indiscutibile sotto ogni punto di vista e soprattutto sotto l’aspetto psicologico.
Oggi possiamo senz’altro affermare, anche se non con totale precisione, che l’alimentazione influisce profondamente sul nostro stato psichico.
I neurotrasmettitori sono importanti veicoli di informazione tra neuroni (cellule nervose) per il nostro cervello, quando questi vengono a mancare o a difettare posso comparire stati patologici in diversa misura ed entità. Gli ultimi studi in questo campo hanno dimostrato che due amminoacidi come la Tirosina e il Triptofano (amminoacidi aromatici) sono fattori determinanti nella produzione di quattro neuro trasmettitori nel nostro cervello.
Questi due amminoacidi hanno ben tre amminoacidi antagonisti chiamati Aminoacidi a Catena Ramificata BCAA o Essenziali (Leucina, Isoleucina e Valina, ampiamente diffusi nello sport come integratori per aumentare la performance sportiva e diminuire la sensazione di fatica) che ne riducono l’efficacia nella produzione dei neuro trasmettitori. Una dieta ricca di Triptofano e povera di amminoacidi antagonisti provoca un aumento di Serotonina (5-HT) nel cervello...