Centro di Nutrizione e Consulenza a Caltagirone (CATANIA, Sicilia)

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Presso lo STUDIO DI NUTRIZIONE dott. Simona Sampirisi trovi CONSULENZA DIETETICO PREVENTIVA per: case di riposo,asili, scuole, strutture extraospedaliere, case famiglia, ecc..



  • Manuali Dietetici (idonee per la vidimazione presso le ASL di competenza)
  • Tabelle Dietetiche  (idonee per la vidimazione presso le ASL di competenza)
  • Menù  (idonee per la vidimazione presso le ASL di competenza)

si effettuano consegne in tutta ITALIA
riceverai le tabelle dietetiche in 5/7 gg lavorativi pagamenti con bonifico o contrassegno

per costi e preventivi chiama allo 0933-031331 o al 392-5690162 o invia una mail a  info@studiodinutrizione.com
via Roma n°80 Caltagirone

Troverai professionalità e cortesia...
Predisposizione, verifica e controllo delle Tabelle Dietetiche, indagini sulla qualità nutrizionale dei pasti forniti e consulenza sui capitolati per i servizi di ristorazione.

Consulenza per l'aggiornamento in tema nutrizionale per il personale delle strutture di ristorazione pubbliche e private - scuola, attività socio assistenziali, assistenza domiciliare, mense aziendali, ecc.

Consulenza dietetico-nutrizionale per fasce di popolazione a rischio. La maggior parte delle malattie legate all'obesità potrebbero essere prevenute eliminando alcuni fattori di rischio


L'importanza dei menù e delle tabelle dietetiche per ...

... Rischi per la salute
Le patologie cardiovascolari, il cancro, il diabete e i disturbi respiratori cronici rappresentano oggi il principale rischio per la salute e lo sviluppo umano e provocano nel mondo ogni anno circa 35 milioni di morti: il 60% dei decessi a livello globale e l'80% dei decessi nei Paesi a basso e medio reddito.

... Eliminazione dei fattori di rischio
Secondo l'Oms circa l'80% di queste malattie potrebbe essere prevenuto eliminando alcuni fattori di rischio come il consumo di tabacco, un'alimentazione scorretta e l'inattività fisica.
Per quel che riguarda la corretta alimentazione nel piano d'azione OMS 2008-2013 per la strategia globale di prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili, si promuove:
l'allattamento al seno esclusivo nei primi sei mesi di vita;
programmi per assicurare la nutrizione ottimale a tutti i bambini nei primi mesi e anni di vita;
una politica nazionale e un piano d'azione per una corretta alimentazione, incluso il controllo delle malattie croniche correlate alla dieta;
informazioni accurate ed equilibrate ai consumatori per metterli in grado di fare scelte sane;
la predisposizione e messa in atto assieme ai principali stakeholders di strategie e meccanismi capaci di promuovere un marketing alimentare responsabile, per quanto riguarda la riduzione dell'impatto di alimenti con elevati contenuti di grassi saturi, acidi grassi trans, zuccheri semplici e sale.

Ristorazione scolastica

icona linee indirizzo nazionali ristorazione scolastica
LINEE INDIRIZZO NAZIONALI RISTORAZIONE SCOLASTICA

La Conferenza Stato-Regioni ha approvato le "Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica" in cui vengono presi in considerazione temi quali: la ristorazione come sistema gestionale, ruolo e responsabilità delle varie istituzioni coinvolte, criteri per la definizione del capitolato, aspetti nutrizionali, caratteristiche del menù, valutazione della qualità nutrizionale. Le linee di indirizzo partono dall'esperienza maturata da realtà locali: regioni, comuni, SIAN. Le Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica muovono dall'esigenza di facilitare, sin dall'infanzia, l'adozione di abitudini alimentari corrette per la promozione della salute e la prevenzione delle patologie cronico-degenerative (diabete, malattie cardiovascolari, obesità, osteoporosi, ecc.) di cui l'alimentazione scorretta è uno dei principali fattori di rischio

Ristorazione ospedaliera

LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE OSPEDALIERA E ASSISTENZIALE

Una corretta alimentazione costituisce uno straordinario fattore di salute e la nutrizione va dunque inserita a pieno titolo nei percorsi di diagnosi e cura, mentre una non corretta gestione del degente dal punto di vista nutrizionale può determinare complicanze e costituire, quindi, una “malattia nella malattia”. L'aspetto nutrizionale è parte di una visione strategica più ampia del percorso di salute all'interno di un'attività assistenziale e clinica di qualità. La ristorazione in ospedale e nelle strutture assistenziali deve divenire un momento di educazione alimentare e di vera e propria cura; a tal fine, occorre sensibilizzare e formare il personale, renderlo consapevole della delicatezza della materia e disporre di strumenti fondamentali quali il Prontuario dietetico (o Dietetico), il monitoraggio del grado di soddisfacimento del paziente e la rilevazione periodica degli scarti.

Ristorazione extraospedaliera

Linee di indirizzo per la ristorazione nelle strutture residenziali extraospedaliere
LINEE DI INDIRIZZO PER LA RISTORAZIONE NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI EXTRAOSPEDALIERE

Le Linee di Indirizzo per la Ristorazione nelle strutture residenziali extraospedaliere hanno l'obiettivo di fornire uno strumento per definire, migliorare, ed uniformare i sistemi di ristorazione dedicati alle persone anziane assistite in comunità, a domicilio, anche veicolando i pasti a domicilio. In particolare si è focalizzata l'attenzione sugli aspetti relativi alla gestione e controllo del servizio di ristorazione, sicurezza e qualità degli alimenti, nutrizione corretta delle persone che usufruiscono del servizio, fruibilità gradimento e modalità di somministrazione dei pasti, formazione del personale addetto alla preparazione dei pasti e del personale d'assistenza.


Ristorazione prescolastica

L'alimentazione nell'asilo nido per crescere in salute
L'ALIMENTAZIONE NELL'ASILO NIDO PER CRESCERE IN SALUTE

Il tema dell'alimentazione negli asili nido e nella ristorazione scolastica è sempre stato oggetto di grande attenzione per gli aspetti di sicurezza alimentare ivi compresi quelli dietetici, educativi e gastronomici soprattutto in rapporto alla necessità di proteggere le fasce più deboli per età della popolazione.