Centro di Nutrizione e Consulenza a Caltagirone (CATANIA, Sicilia)

30 aprile 2010

Lo sai cosa mangi?


E’ un’abitudine molto diffusa quella di comprare alimenti senza leggere né ingredienti né Tabelle Nutrizionali, per molti è sufficiente leggere la data di scadenza e, soprattutto, il prezzo. Ma sei consapevole di cosa mangi?
Ho paura di no!
Leggere le etichette, le tabelle nutrizionali e gli ingredienti è un comportamento intelligente e responsabile ed è importante, soprattutto, per la Tua salute. Sino a poco tempo fa abbiamo assistito in televisione all’ennesimo scandalo sul cibo scaduto, alimenti di dubbia origine lavorati in laboratori privati e senza alcuna garanzia. Per tale motivo, ora più che mai, dobbiamo acquistare alimenti prodotti in stabilimenti italiani di cui è chiaro il nome della ditta e l’origine della materia prima (carne, latte, ortaggi ….) che deve essere rigorosamente italiana (sinonimo di qualità). Leggere l’etichetta ci aiuta ad affrontare un’importante decisione che mette in rapporto Prezzo/Qualità/Salute. Innanzi tutto è importante leggere gli ingredienti, ossia, l’elenco delle sostanze contenute nel prodotto che stiamo acquistando. Chi soffre di colesterolo alto o ha avuto casi di ischemia, o soffre di diabete o allergie alimentari o qualunque altra patologia deve, necessariamente, sapere leggere le etichette degli alimenti.
Quali sono gli ingredienti da evitare?
Possiamo leggiere tra gli ingredienti: “Margarina di origine vegetale”, “Strutto”, “Grassi Idrogenati” o “Grassi Saturi”. Questi grassi sono seriamente pericolosi per chi soffre di Colesterolo alto, Diabete o ha avuto già casi di Ischemia in quanto aumentano i livelli di “Colesterolo LDL” (cattivo) provocando l’ostruzione delle arterie con fenomeni di infarto e ictus.
Tra gli ingredienti possiamo anche leggere: “Fecola di Patate” o “Sciroppo di Glucosio” o “Amido di Mais”, che vengono impiegati per addensare, per esempio, i minestroni surgelati o le marmellate o le creme ecc.. Questi causano i “Picchi Glicemici”, ossia, l’innalzamento della glicemia dopo il pasto e se assunti frequentemente causano uno scompenso glicemico dovuto al cattivo controllo dei livelli di glicemia che troppo a lungo rimangono con valori al di sopra 140 mg/100 ml.
Il sale (indicato anche come Sodio) è uno dei componenti sempre presenti tra gli ingredienti, chi soffre di Pressione alta e Cirrosi con insorgenza di Ascite deve controllarne la quantità per evitare ulteriori complicanze.
Chi soffre di “Sindrome del Colon Irritabile”, di “Diverticoli” o di “Dolori addominali dovuti a gonfiore” deve sempre controllare se tra gli ingredienti è indicata la presenza di “Agenti lievitanti” e di “Crusca” e deve controllare la quantità di “fibra” indicata nella tabella nutrizionale. La crusca ha effetto “Carta vetrata” sulle pareti del colon in presenza di diverticoli e la rottura di alcuni di essi può provocare la presenza di sangue nelle feci con conseguente dolore, in oltre se assunto in grosse quantità in chi soffre di Sindrome del colon irritabile, può provocare un aggravamento della stitichezza. Gli Agenti lievitanti possono alterare la flora batterica intestinale o provocare la fermentazione di zuccheri in fase di digestione con formazione di aria dando senso di pesantezza e di gonfiore con possibili crampi addominali.
Chi soffre di allergie alimentari come al “Nichel” o al “Glutine” o a qualunque altra sostanza, la Legge Italiana impone alle industri di trasformazione e lavorazione di alimenti ad indicare, tra gli ingredienti, le possibili tracce di componenti che possono causare allergia o, in casi più gravi, shock anafilattici.
Ricorda sempre che la salute è importante e che la prevenzione nasce già a partire da ciò che mangiamo. Leggere le etichette alimentari può aiutare a renderti la vita più semplice.